Rinforzo di strutture esistenti con FRP: Linee Guida
Attenzione: si tratta di LINEE GUIDA. Puoi trovare le norme CNR attualmente valide (CNR DT200R1/2013 per progetto, verifica e collaudo di interventi di consolidamento statico mediante FRP) nella pagina documenti.
Le "Linee guida per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Collaudo di Interventi di Rinforzo di strutture di c.a., c.a.p. e murarie mediante FRP" del 24 luglio 2009 sono utilizzate per progettare e verificare un rinforzo con FRP di una struttura esistente.
Con FRP si indicano tutti quei materiali compositi a fibra continua, di elevatissime proprietà meccaniche: inizialmente utilizzati in aeronautica e in pochi altri campi a causa dell'elevato costo, la diminuzione del loro costo di produzione ha permesso il loro utilizzo anche in edilizia.
Tempo fa mi sono imbattuto in un rinforzo a flessione e a taglio di una soletta in c.a., pertanto ho dovuto approfondire queste Linee Guida: la cosa che lascia all'inizio perplessi, se non si ha mai avuto a che fare con questa tecnologia, è la cosiddetta "rottura per delaminazione". Si tratta di un meccanismo di rottura fragile che consiste nella crisi del supporto rinforzo - materiale (in parole povere, la colla).
Spero di trovare presto il tempo per pubblicare il foglio di calcolo che avevo realizzato per valutare la resistenza flessionale e tagliante del sistema frp - sezione in cemento armato.
Nel frattempo, allego nella pagina Documenti le Linee Guida citate.